Dal 3 febbraio al 3 giugno 2018, le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia ospiteranno un’ampia retrospettiva dedicata al lavoro di Steve McCurry (Darby, PA, 1950), uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea.
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La mostra Steve McCurry. Icons, curata da Biba Giacchetti, organizzata e prodotta da ViDi, con Civita Mostre e SudEst57 in collaborazione con la Fondazione Teatro Fraschini e il Comune di Pavia – Settore Cultura, raccoglierà oltre 100 scatti che documenteranno quanto di meglio l’artista americano ha realizzato in quarant’anni di attività.
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Sarà un’esposizione che condurrà i visitatori in un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini e che toccherà paesi come l’India, l’Afghanistan, la Birmania, il Giappone, il Brasile.
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“Con le sue foto Steve McCurry ci pone a contatto con le etnie più lontane e con le condizioni sociali più disparate – afferma la curatrice Biba Giacchetti – mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità. Con le sue foto ci consente di attraversare le frontiere e di conoscere da vicino un mondo che è destinato a grandi cambiamenti. La mostra inizia, infatti, con una straordinaria serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e d’ironia”.
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All’interno del percorso espositivo sarà proiettato un video, dal titolo “Le massime di Steve McCurry”, in cui l’artista americano racconta il suo modo di intendere la fotografia e un altro filmato, prodotto dal National Geographic, dedicato alla lunga ricerca che ha consentito di ritrovare, 17 anni dopo, “la ragazza afghana” ormai adulta.
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Incluse nel prezzo del biglietto sarà a disposizione del visitatore l’audioguida in cui lo stesso Steve McCurry descrive la nascita di 50 tra le foto esposte in mostra. Maggiori informazioni qui.