

Ecco una bella gita, un po’ lunga ma senza grandi difficoltà alpinistiche, che partendo da Ponte di Legno ci porta a Case di Viso, su verso il rifugio Bozzi e i laghetti del Montozzo, poi ancora su verso il Passo dei Contrabbandieri e poi giù al Passo del Tonale e infine a Ponte di Legno. Un bell’anello da fare con diversi mezzi di trasporto e soprattutto con le proprie gambe. Un percorso che ha diverse varianti interessanti che spiegherò.
Si parte dalla stazione degli autobus di Ponte di Legno. Alle 9.15 perte la navetta per Case di Viso. Arrivo alle 9.45. Se qualcuno vi può accompagnare in macchina è meglio perché la navetta si ferma nel piazzale di Case di Viso mentre in macchina potrete andare sino all’area di parcheggio della zona picnic sovrastante, vicino al laghetto di Viso ( metri 1877), guadagnando un 150 metri di dislivello.

Si parte seguendo la carrareccia che con ampi tornanti si innalza sul fianco del monte. Salendo, dopo un paio di ore si raggiunge, a quota 2403 metri, il laghetto basso del Montozzo e dopo poco si arriva al rifugio Bozzi (metri 2478) che sorge sul ciglione dell’omonimo altopiano circondato da monti. Il rifugio è dedicato alla memoria di Angelino Bozzi, aspirante Ufficiale caduto sul Torrione di Albiolo nel 1915. È stato inaugurato nel 1928, distrutto durante la seconda guerra mondiale, di seguito ristrutturato e riaperto nel 1968.

Nei dintorni del rifugio si trovano i resti di un vasto villaggio militare, trasformato in un museo storico a cielo aperto. Vicino al Bozzi è ben visibile il lago alto del Montozzo.

Il rifugio Bozzi è un buon punto di partenza per varie altre gite, più o meno lunghe e impegnative. Con poco meno di 150 metri di dislivello si può raggiungere la Forcellina di Montozzo (2613 metri) che ci fa svalicare nella Valle di Peio. Il ritorno a Ponte di Legno però può non essere agevole.




Dal Bozzi si può anche proseguire verso i Laghi di Ercavallo, ben 11 laghetti di cui il più grande è a 2611 metri di altezza mentre il più lontano (un piccolo laghetto) è sotto il Corno dei Tre Signori a quasi 3000 metri di altitudine. Dal lago grande di Ercavallo si può poi scendere verso Case di Viso. Complessivamente il giro Case di Viso-Bozzi-Lago di Ercavallo-Case di Viso richiederà 6 o 7 ore a seconda del vostro passo.


Noi invece abbiamo abbiamo optato per proseguire verso il Passo dei Contrabbandieri (metri 2681) che ci ha fatto poi svalicare verso il Passo del Tonale. Dal rifugio Bozzi al Passo dei Contrabbandieri il percorso è abbastanza breve, ma un po’ impegnativo soprattutto per chi soffre di vertigini perché presenta diversi punti esposti. Il panorama dal passo è incantevole, perché da un lato si vede tutta la valle di Montozzo con il rifugio Bozzi, sino ai laghi di Ercavallo, e dall’altra i monti e i bei ghiacciai della Presanella.


Se la salita dal Bozzi presenta alcuni punti esposti, il Passo dei Contrabbandieri può essere raggiunto agevolmente dal Passo del Tonale. Anche noi per scendere abbiamo preso il sentiero che porta alla Malga Valbiolo e che è inserito nelle piste di discesa invernali della seggiovia Valbiolo. Se siete stanchi, la seggiovia Valbiolo sino alla Malga Valbiolo è aperta anche in estate per che vuole fare ciclocross sulle piste aperte dai trentini e per portare i bimbi al Villaggio delle marmotte, attrezzato con giochi e scivoli divertenti.

Comunque, la camminata in discesa dalla Malga Valbiolo al Passo del Tonale non richiede più di 30/40 minuti.
Arrivati al Tonale noi abbiamo preso l’ovovia che ci ha riportati a Ponte di Legno. Complessivamente, tra autobus, salite, discese, spezzatini con polenta e vino, risalite e ridiscese, e ovovia finale abbiamo passato una meravigliosa giornata.
