CityLife è il progetto di riqualificazione della Fiera Campionaria, nel quartiere del Portello, disegnato dalle “archistar” Arata Isozaki, Daniel Libeskind e Zaha Hadid.

Il progetto CityLife, dal forte impatto visivo per via dei suoi tre grattacieli, prevede:

  • la creazione della più grande area pedonale di Milano, nonché una delle maggiori in Europa, con circolazione di auto e parcheggi esclusivamente ai piani interrati;
  • il dimezzamento della cubatura preesistente;
  • la realizzazione del terzo parco centrale milanese.

Il progetto si inserisce nella riqualificazione dell’area ex-Fiera, che è stata lasciata in seguito allo spostamento delle attività fieristiche nel nuovo polo di Rho-Pero firmato da Massimiliano Fuksas (fatta eccezione per le attività di FieraMilanoCity, ospitate nell’area del Portello, che rimarrà come polo interno della Fiera). A servire l’area, sotto la grande piazza centrale sottostante i tre grattacieli è presente la fermata Tre Torri della MM5 e sono stati realizzati 5 km di piste ciclabili.

Sul progetto Libeskind ha affermato che esso rappresenta «Milano come portale per l’Europa». L’idea di fondo si basa su vasti spazi pubblici insieme ad aree di svago e gioco attorno alle residenze. Le tre torri sono invece destinate a diventare uno dei nuovi simboli della città nel mondo, come è stato dimostrato dal forte interesse che il progetto ha destato anche all’estero.

Torre Isozaki (o Torre Allianz)

Soprannominata Il Dritto, la Torre Isozaki porta la firma di Arata Isozaki e Andrea Maffei. La torre è alta 209 m per 50 piani e si affaccia sulla nuova Piazza Tre Torri assieme agli altri due grattacieli. Porta il nome del suo progettista, l’architetto giapponese già autore in Italia del progetto per il Palasport Olimpico di Torino.

Il piano tipo della torre, che dispone i nuclei di distribuzione verticale ai due lati dell’edificio, con ascensori panoramici, consente la creazione di un unico grande spazio centrale destinato a uffici. Con i suoi 209 metri di altezza la Torre Isozaki è il secondo grattacielo più alto d’Italia. Ospita il quartier generale italiano della compagnia assicurativa Allianz.

Torre Hadid (o Torre Generali)

Soprannominata lo Storto per via del suo andamento tortile, la Torre Hadid è alta 177 m per 44 piani. La particolarità dell’edificio è il suo sviluppo verticale con un dinamico movimento di torsione. Anch’essa porta il nome della sua creatrice, l’architetta anglo-irachena Zaha Hadid.

La Torre ad uffici si fonda sui concetti di movimento e dinamismo, risultanti da una torsione dell’edificio stesso, con l’obiettivo di valorizzare la percezione e le viste che offre rispetto agli assi urbani. L’edificio presenta un piano tipo con un nucleo distributivo centrale e gli uffici sulla corona perimetrale, così da offrire una vista a 360 gradi sulla città. Ospita gli uffici milanesi delle Assicurazioni Generali.

Torre Libeskind (o Torre PwC)

Soprannominata il Curvo, la Torre Libeskind è ancora in costruzione e raggiungerà un’altezza di 175 m.

 

Darà le spalle a Largo Domodossola e sarà affiancata dagli altri due grattacieli. L’edificio è concepito come parte di una sfera ideale che avvolge la Piazza Tre Torri ed è stato studiato per ospitare uffici oppure una struttura alberghiera o residenziale. La Torre è caratterizzata dalla forte iconicità della sua forma curva. Dopo il suo completamento ospiterà la sede milanese della società di consulenza PwC.

Parco pubblico

Elemento strutturale e di riqualificazione del nuovo quartiere è l’ampio Parco pubblico. Esteso su una superficie di circa 170 000 m², integra percorsi ciclabili e pedonali.  Il concorso internazionale per la progettazione del parco fu indetto nel 2010 e fu stato vinto dal progetto “Un parco fra le montagne e la pianura“, presentato dagli studi Gustafson Porter (Regno Unito) insieme a Melk, One Work e Ove Arup.

Residenze

Nel progetto ci sono anche diverse aree residenziali affacciate sul parco. Gli appartamenti sono tutti in classe A e sono dotati di impianti di domotica, sistemi di sicurezza e spazi per il benessere personale. Inutile dire che il pezzo al metro quadro è alto e gli appartamenti non sono sicuramente alla portata di tutti.

Le Residenze Hadid prevedono sette edifici, tutti diversi uno dall’altro, con altezze da cinque a tredici piani. Localizzate sul lato sud est di CityLife, le residenze si affacciano sul parco da un lato e lungo via Senofonte-Piazza Giulio Cesare dall’altro. Le Residenze Libeskind consistono in otto edifici, con altezze che variano da cinque a tredici piani. Gli edifici sono posizionati sul lato sud ovest dell’area e anch’essi si affacciano da un lato sul parco e dall’altro lungo via Spinola-Piazza Giulio Cesare.

La piazzetta

Nelle viscere di CityLife (lo Shopping District)

Ecco tutto ciò che rimane della vecchia Fiera

Fonte: Wikipedia

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