Saranno più di 14 Milioni i passeggeri che si muoveranno negli aeroporti Italiani nel periodo natalizio in aumento di circa il 6% rispetto all’anno scorso. Secondo le proiezioni di Rimborso Al Volo ecco quali saranno gli aeroporti che subiranno i maggiori disagi nel periodo tra il 15 Dicembre ed il 15 Gennaio.

Aumentano i passeggeri, e aumentano i disservizi delle compagnie aeree

I dati su cancellazioni e ritardi fanno tremare i più informati. Infatti, ogni volta che i passeggeri aumentano, il trasporto aeroportuale va in crisi, e le festività saranno un calvario per molti passeggeri, come è stato dimostrato nei precedenti anni.

Solo lo scorso anno, tra il periodo del 15 Dicembre ed il 15 Gennaio, periodo oggetto dell’analisi di Rimborso Al Volo, sono stati oltre 50 mila i passeggeri che hanno visto le loro vacanze rovinate da cancellazioni o forti ritardi dei loro voli ed il totale dei rimborsi a loro dovuti è di circa 15 milioni di euro. Questo risarcimento è stato richiesto però da solo il 10% degli aventi diritto. 

Cosa possono attendersi i passeggeri per il Natale ormai alle porte?

Per il periodo di Natale e Capodanno i passeggeri devono aspettarsi disagi ben peggiori: secondo i dati analizzati da RimborsoAlVolo.it, infatti, potrebbero essere più di 500 i voli coinvolti in ritardi e cancellazioni sul territorio nazionale. Quasi 70mila passeggeri vedranno le proprie vacanze rovinate o compromesse, i risarcimenti a loro dovuti supereranno probabilmente i 16 Milioni di Euro secondo il regolamento (CE) 261/2004 che tutela i diritti dei passeggeri in caso di negato imbarco, cancellazione volo o ritardo prolungato.

I peggiori aeroporti saranno Malpensa, Roma, Napoli & Venezia, visto anche la mole di traffico che sosterranno, saranno presenti i maggiori disagi con 12 mila passeggeri coinvolti a Malpensa e 8,5 mila a Roma.

I Dati

La proiezione compiuta da RimborsoAlVolo.it ha preso in considerazione la crescita dei passeggeri negli ultimi 5 anni, dal 2014, ogni dicembre c’è stata una crescita annua pari al 6% sull’anno precedente (il picco è stato nel 2016 con crescita intorno al 10,3% nel 2015).

Che sia per raggiungere i propri cari, o per godere di un periodo di ferie ed esplorare nuove località, il trasporto aereo nel periodo natalizio è andato con gli anni ad aumentare. Numeri da far concorrenza anche ai periodi estivi.

I Diritti

L’ammontare dei risarcimenti non è certo trascurabile, infatti per voli in ritardo, cancellati o in caso di overbooking, le Compagnie devono corrispondere un indennizzo che va dai 250,00€ ai 600,00€ a passeggero in base alla distanza percorsa ed è possibile inoltrare la richiesta di risarcimento entro 2 anni dalla data del volo.

Perché arriva solo una piccolissima percentuale di richieste?

La disinformazione è sicuramente la motivazione principale. Ma un altro aspetto che scoraggia il passeggero è il timore di imbattersi nella burocrazia e attivare una procedura che richiede tempi lunghi e con scarsa possibilità di successo. Per questo esistono realtà come RimborsoalVolo.it che si occupano di portare avanti la pratica per conto del passeggero senza nessun impegno (neanche economico!) da parte sua, se non quello di inviare la richiesta e la documentazione.

RimborsoalVolo.it, da ormai 10 anni, aiuta i passeggeri a far valere i propri diritti, con una percentuale di successi del 99,5%, e non trattiene alcuna somma sul risarcimento. Per policy aziendale, infatti, RimborsoalVolo.it ha deciso di puntare sin da subito sulla totale soddisfazione del cliente, lasciando alle Compagnie il pagamento delle spese legali dovute ai professionisti con cui collabora.

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