Il 2018 è stato un anno molto importante per Fujifilm che ha rinnovato e innovato le sue fotocamere di fascia alta, con la X-T3 evoluzione della X-T2 e la nuova X-H1. Si tratta di due fotocamere adatte sia per i professionisti sia per i fotoamatori evoluti. Due fotocamere però diverse: la X-T3 evoluzione della X-T2 ma con un nuovo sensore e un nuovo processore d’immagine; la X-H1 più simile alla X-T2 come tecnologia, ma la prima con un sistema per la stabilizzazione dell’immagine direttamente nel corpo macchina. Entrambe eccellenti nelle foto e nei video, la nuova frontiera delle mirrorless. Iniziamo quindi con le caratteristiche delle due macchine.

Specifiche chiave

Fujifilm X-T3

Una delle fotocamere più popolari di Fujifilm è l’X-T2, quindi non sorprende l’attesa per la terza generazione. La Fujifilm X-T3 è la fotocamera tecnologicamente più evoluta di Fuji, perché utilizza un sensore e un processore nuovi di zecca. Di conseguenza, presenta molti vantaggi rispetto a tutte le altre fotocamere Fujifilm, compresa la miglior durata della batteria. La risoluzione del sensore è maggiore (8% in più di pixel), ci sono ben 100 punti di messa a fuoco in più e lo scatto continuo è più veloce (6 fps in pù). Fujifilm ha anche aggiunto un gran numero di funzioni video evolute e un jack per le cuffie, rendendo la fotocamera appetibile sia per chi fa foto sia per chi si diletta (per passione o per lavoro) nei video.

In vendita da: settembre 2018
Tipo di innesto obbiettivi: Fujifilm X-Mount
Disponibile in nero o argento
Risoluzione: 26MP
Sensore: APS-C BSI-CMOS – Nessun filtro anti-aliasing (AA)
Sensibilità: ISO 160 – 12800
Mirino elettronico: da 3690000 punti
Velocità di scatto massima: 20,0 fps
Risoluzione massima del video: 4096 x 2160 punti
Wireless integrato
Peso: 539g.
Dimensioni: 133 x 93 x 59 mm
Prezzo d listino: 1529,99 euro

Fujifilm X-H1

La Fujifilm X-H1 è un prodotto nuovo di zecca per il catalogo dell’azienda giapponese. Forme e dimensioni si avvicinano più a quelle delle nuove medio formato Fuji che alla serie X. È la prima fotocamera Fujifilm ad avere la stabilizzazione dell’immagine nel corpo macchina (IBIS), funzione essenziale per video stabili e per chi fa molte foto in condizioni di luce scarsa.

In vendita da: febbraio 2018
Tipo di innesto obbiettivi: Fujifilm X-Mount
Risoluzione: 24MP
Sensore: CMOS APS-C – Nessun filtro anti-aliasing (AA)
Sensibilità: ISO 200 – 12800
IBIS: Stabilizzazione dell’immagine con spostamento del sensore
Mirino elettronico: 3690000 punti
Velocità di scatto massima:  14,0 fps
Risoluzione massima del video: 4096 x 2160 punti
Wireless integrato
Peso: 673g.
Dimensioni:140 x 97 x 86 mm
Prezzo d listino: 1940,00 euro

3 motivi per scegliere X-H1 rispetto all’X-T3

  1. Stabilizzazione dell’immagine integrata (IBIS)
    Come accennato in precedenza, X-H1 è l’unica fotocamera Fujifilm in grado di offrire la stabilizzazione integrata nel corpo macchina. In pratica anche gli obiettivi senza stabilizzazione ottica saranno stabilizzati dalla fotocamera. Funzione e molto utile soprattutto per chi fa spesso foto in ambienti con scarsa illuminazione e usa ottiche fisse che non sono stabilizzate, ma anche il bellissimo 16-55 f2.8 che rispetto ai suoi simili meno pregiati è grosso e pesante e non ha la stabilizzazione.
  2. Top LCD
    L’X-H1 assomiglia fisicamente alla medio formato GFX 50S (è comunque più piccola e leggera della sorellona) e come la suddetta fotocamera ha un comodo LCD superiore che è utile per visualizzare le impostazioni di scatto. A fotocamera spenta lo schermato LCD visualizza il numero di scatti ancora archiviabili sulla scheda Sd e il livello della batteria.
  3. Migliore ergonomia
    La X-H1 è fisicamente più grande rispetto all’X-T3 ed è 134 grammi più pesante ma ha una presa notevolmente più grande. Mentre molte persone acquistano fotocamere mirrorless con l’idea di avere una fotocamera più piccola, più compatta, ci sai trova poi in difficoltà usandola con le ottiche più grosse e pesanti di Fuji. E poi, diciamocelo, non tutti hanno mani piccole. La dimensione e il design ergonomico delle X-H1 permettono di usare tranquillamente la fotocamera anche da chi ha le mani più grandi o di non essere sbilanciati quando si lavora con ottiche grandi e pesanti come il 16-55 f2.8 o il nuovo 8-16mm f2.8.

5 motivi per scegliere X-T3 rispetto all’X-H1

  1. Autofocus avanzato
    Fujifilm ha apportato miglioramenti significativi dell’autofocus all’X-T3, con 425 punti autofocus ibridi. Sono 100 punti autofocus in più rispetto sia all’X-T2 sia all’X-H1. Inoltre, sia il rilevamento del volto e dell’occhio sono stati migliorati e sono molto più reattivi e precisi rispetto alle precedenti fotocamere Fujifilm.
  2. Scatto continuo più veloce
    L’X-T3 offre ora una velocità di scatto più rapida dei precedenti modelli. È in grado di scattare 11 fotogrammi al secondo (fps) con l’otturatore meccanico, 20 fps con l’otturatore elettronico e 30 fps in modalità crop 1,25x con l’otturatore elettronico. In confronto, la X-H1 ha anche lei una velocità con otturatore meccanico di 11 fps, ma solo di 14 fps con otturatore elettronico. Se la velocità di scatto, i fotogrammi al secondo, sono importanti per voi, l’X-T3 è la soluzione migliore.
  3. Impostazioni video di qualità superiore
    Nonostante l’X-H1 offra delle ottime caratteristiche per il video, la X-T3 è migliore. In effetti, l’X-T3 supera l’X-H1 in termini di bitrate (400 mbps vs 200 mbps) e consente di registrare a 4K 60p (rispetto al 4K 30p dell’X-H1). Inoltre, è non è banale, la X-T3 ha il jack per le cuffie per monitorare l’audio mentre con la la X-H1 lo si ha solo utilizzando il grip opzionale.
  4. Tecnologia allo stato dell’arte
    La X-T3 integra un hardware tutto nuovo: il nuovo sensore X-Trans CMOS 4 da 26,1 MPixel retroilluminato (il primo nella famiglia Fujifilm) e il processore per l’elaborazione delle immagini X-Processor 4.
  5. Prezzo inferiore
    Oltre ai nuovi processore e sensore la Fujifilm X-T3 vanta anche un prezzo inferiore per il corpo macchina. Parliamo di una differenza di 410 euro che potrebbero essere investiti per un nuovo obiettivo o un accessorio fotografico.
La X-H1 con il bellissimo, grosso e pesante Fujinon 8-16mm f2.8

Caratteristiche comuni di X-H1 e X-T3

Sia la X-H1 che la X-T3 hanno molte caratteristiche comuni. Eccole:

  • Connessione wireless e Bluetooth per il controllo della fotocamera dallo smartphone tramite un’app
  • Schermo LCD touchscreen articolato
  • Funzionalità timelapse
  • 2 slot per schede SD
  • Possibilità di scattare in RAW e JPG (per immagini fisse) e f-log (per video)
  • Le famose simulazioni fotografiche e cinematografiche di Fujifilm, inclusa la nuovissima Eterna
  • Aggiornamenti del firmware: Fujifilm è nota per ascoltare la base dei clienti e rilasciare aggiornamenti firmware significativi per fotocamere e obiettivi
La X-T3 con il Vertical Grip opzionale.

In conclusione

Hardware più aggiornato, più funzioni fotografiche e video e un prezzo più competitivo fanno della X-T3 la fotocamera col miglior rapporto tra prestazioni e prezzo. Oggi però è possibile trovare la X-H1 a un prezzo su strada abbastanza vicino a quello della X-T3. Va tenuto in considerazione, però, che sul mercato dell’usato, in prospettiva, la X-T3 verrà valutata sempre di più della X-H1. Quindi la X-T3 è la scelta ideale? Generalmente sì, ma poi dipende anche dall’uso che se ne deve fare. Per esempio, chi fa spesso foto a mano libera in ambienti poco illuminati troverà essenziale la stabilizzazione nel corpo macchina della X-H1, come chi usa, sempre a mano libera, le ottiche più performanti della società giapponese, come l’8-16mm o il 16-55 f2.8, che sono grandi e la X-H1 offre una presa e una stabilità migliori anche senza il vertical grip opzionale.

Secondo me la serie X-H avrà molto più successo con la futura versione X-H2 che, come da tradizione Fujifilm, ingloberà tutti i suggerimenti degli utenti. La X-H1 è la capostipite odi una nuova famiglia e come tutti i capostipiti gode e soffre di onori e problemi gioventù.

La X-T3 con il bellissimo, grosso e pesante Fujinon 8-16mm f2.8

Una domanda che mi pongono spesso amici e colleghi è: ma se ho la X-T2 vale la pena passare alla nuova X-T3? Ve lo siete chiesti anche voi? A questa domanda non c’è una risposta univoca. Sì, no, forse. Volete avere sempre tra le mani l’ultimo ritrovato tecnologico e avete un portafogli che lo permette? Ok, acquistatela e non sarete sicuramente scontenti del passaggio. Altrimenti pensateci e risponde a questa domanda: le novità tecnologiche introdotte dalla X-T3 (come la miglior velocità di messa a fuoco e le funzioni avanzate per il video) possono migliorare e agevolare il mio lavoro? Se sì allora vale la pena fare l’investimento, altrimenti la X-T2 offre già tutto quello che serve per fare ottimi servizi fotografici. Piuttosto investite in una nuova lente.

Concludiamo con un video che mette a confronto tutte le caratteristiche delle due fotocamere:

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